Titolo: Mistero a Villa del Lieto Tramonto Autore: Minna Lindgren Casa editrice: Sonzogno Numero di pagine: 284 Formato: Digitale |
Mistero a Villa del Lieto Tramonto è l'irresistibile primo capitolo della Trilogia di Helsinki di Minna Lindgren. Protagoniste di questo giallo dalle tinte umoristiche sono tre ospiti della struttura per anziani Villa del Lieto Tramonto.
Questo libro, che scorre come acqua, è delizioso. Appassiona, fa ridere e, cosa più importante di tutte, fa riflettere. La parte più interessante non è tanto quella gialla - che, anzi, è piuttosto confusa e, in generale, poco avvincente - ma la vita delle protagoniste e del loro gruppo di amici, tutti rigorosamente ultranovantenni. E allora, fra un funerale e l'altro, a Villa del Lieto Tramonto nascono amicizie e amori, e si ha anche il tempo di preoccuparsi della malefica caporeparto Virpi. Quello che fa la Lindgren, con grazia e umorismo, è farci riflettere sulla condizione degli anziani in questo nuovo millennio. Ora che la medicina ha fatto passi da gigante e che si vive fino a novant'anni, e oltre, cosa succede a questa fascia della società di cui tanto si parla - almeno in Italia - e che attira simpatie e antipatie per partito preso?
Questo libro mi ha interessata su vari livelli. Quello da lettrice, innanzitutto, perchè alla fine sto pur sempre leggendo un libro e voglio passare piacevolmente qualche ora; quello umano, perchè l'argomento anziani si lega indissolubilmente quello dell'educazione, della gentilezza e della comprensione; e infine quello professionale, perchè io lavoro proprio nel campo degli anziani e certe realtà, purtroppo, le vivo sulla mia pelle.
Veniamo dunque catapultati a Helsinki, a Villa del Lieto Tramonto (che nome geniale), dove una banda un po' acciaccata di ultranovantenni trascorre più o meno serenamente gli ultimi anni da vita, con molta ironia e un pizzico di amarezza, al pensiero di questi parenti che, troppo presi a farsi il giro del mondo e a badare i cavalli, non trovano un minuto per telefonare ai genitori, gli zii, i nonni. Soprattutto, si vive con il timore della demenza, che conduce al temuto reparto d'isolamento. Ma non si annoiano di sicuro le nonne del Lieto Tramonto: tra canaste e corteggiatori senza età, si ritrovano invischiate in un giro di prescrizioni mediche fasulle, incendi dolosi e angherie più o meno nascoste.
Sicuramente è un romanzo che, tra un sorriso e l'altro, fa pensare a questa nuova società che, più che frenetica, definirei indifferente. Mi viene da notare come il libro, per mantenere l'impronta comica, abbia deciso di non indagare a fondo e di mostrare solo una faccia della medaglia. Non si può quindi arrivare a definire questo romanzo una vera e propria denuncia sociale, ma senz'altro è un libro che merita di essere letto.
La mia protagonista preferita è stata Anna-Liisa, insegnante in pensione che, per divertirsi, impara a memoria i menù dei ristoranti. Pignola, pedante ma intraprendente, Anna-Liisa si rivela una risorsa fondamentale per la più fragile Siiri, voce narrante della storia, nonchè, a detta di uno degli ospiti, "la ragazza più carina del Lieto Tramonto". Siiri, più riflessiva e sbadata, si appoggia ad Anna.Liisa, mentre insieme cercano di aiutare Irma, esuberante e divertente signora di 92 anni che è incappata in qualche guaio. Siiri alterna alla comicità degli eventi un tono più serio, talvolta venato di malinconia. Soprattutto, con Siiri sperimentiamo il senso di impotenza dell'anzianità. A novant'anni torni bambino e non hai più modo di disporre di te stesso e delle tue cose come vorresti, nessuno ti crede, nessuno ti prende sul serio. Ma, lungi dall'essere la tipica anziana che pensa solo alla morte, Siiri, nonostante l'aspetti con quieta accettazione, è ben decisa a vivere al meglio quel che le resta, con le sue nuove amiche.
Una protagonista inedita per risate assicurate, e quel pizzico di riflessione che rende anche un "libro da ombrellone" degno di essere letto.
Virginia
Buon lunedì Virginia che bel romanzo davvero, mi hai fatta entrare nella storia con questa bellissima recensione piena di entusiasmo. Grazie di cuore per aver condiviso le emozioni che ti ha regalato questo libro, di sicuro me lo segno!^_^
RispondiEliminaCiao Ely, grazie a te per le tue bellissime parole*-*
EliminaBella recensione :)
RispondiEliminaquesto libro a pelle non mi ispirava, ma dopo aver letto la tua recensione devo dire che mi incuriosisce parecchio :)
Grazie:) Se lo leggi poi fammi sapere cosa ne pensi:)
EliminaCiao Virginia, ho sentito tanto parlare di questo romanzo e del suo sequel sempre in modo molto positivo. Mi ha sempre incuriosito tanto e anche dalle tue parole ho capito che è una lettura divertente, ironica e un pizzico riflessiva come si conviene. Inoltre l'ambientazione è tra le mie preferite. La tua recensione è un'ottima analisi.
RispondiEliminaA presto! <3
Come dicevi nella recensione, è il perfetto libro da spiaggia:) Mi manca il secondo, ma credo che aspetterò la pubblicazione del terzo, o magari un'offerta eBook vantaggiosa (gli eBook della Sonzogno sono piuttosto cari e io il primo l'ho trovato casualmente super scontatoxD).
EliminaA presto:)
ciao Virginia! Questo romanzo mi ha sempre incuriosita, ma durante i miei pellegrinaggi in libreria non l'ho mai trovato disponibile e di conseguenza non l'ho mai acquistato. (non amo acquistare i libri on line). La tua recensione mi ha però definitivamente catturata, devo averlo!
RispondiEliminaGrazie e a presto!
Paola
Ciao Paola, benvenuta sul blog! Ti dico la verità, non lo avrei mai preso neanch'io (nonostante mi ispirasse) se non avessi trovato l'eBook scontatissimo (1,99!) su Amazon. Se sono riuscita a convincerti ne sono molto felice:)
EliminaA presto!