mercoledì 2 novembre 2016

W... W... W... Wednesday#14

Immagine trovata su Google e NON creata da me

Buon mercoledì, lettori! Torno, dopo le feste, con il nostro consueto appuntamento, per informarci a vicenda delle letture settimanali. La rubrica, come tutti sapete, non è stata inventata da me ma dal blog Should Be Reading, ma potete partecipare anche voi, rispondendo a tre semplici domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)

What did you recently finish reading? (Quale libro hai appena finito di leggere?)

What do you think you'll read next? (Qual è il prossimo libro che pensi di leggere?)

Nonostante vari impegni sono riuscita a leggere un bel po' questa settimana e sono piuttosto fiera di me stessa. Credevo che l'inizio dell'università e l'intersecarsi di diversi impegni mi avrebbe fatta leggere molto di meno, invece ho trovato un po' un ritmo e spero di riuscire a mantenerlo.
Ma bando alle ciance, eccovi le mie letture settimanali!

WHAT ARE YOU CURRENTLY READING?


Tutto in Madame Bovary (1857) sembra disporre la scena dove il desiderio ha luogo insieme all'abisso che lo cancella. Emma Bovary ama come si divora, ama in una tragica voracità che somiglia a quella di un organismo incapace di assimilare, consuma se stessa e l'oggetto del suo desiderio in un tragico processo di alienazione amorosa, aiutata anche dal marito, Charles, che è tutt'altro che un uomo tranquillo e innocuo, ma un masochista morale di alto lignaggio che, con un sadismo perfettamente camuffato, contribuisce in maniera determinante al suicidio della moglie.

In verità ho finito giusto ieri sera la mia ultima lettura e ancora non ho ben deciso a cosa dedicarmi. In borsa ho il libro sopra mostrato ma ho anche il kindle, quindi immagino che vi aggiornerò la settimana prossima su quella che è stata la mia effettiva lettura:)

WHAT DID YOU RECENTLY FINISH READING?


Nel giugno del 1815, Bruxelles appare 'en fête', con le affollate bancarelle nei mercati e le carrozze aperte pitturate a colori vivaci. Nessuno immagina che l'imperatore Napoleone sia in marcia, pronto ad accamparsi sul limitare della città da un momento all'altro. La diciottenne Sophia Trenchard, tipica bellezza inglese bionda dagli occhi azzurri, non ha alcun interesse per le questioni belliche; i suoi pensieri sono rivolti a Lord Edmund Bellasis, erede di una delle famiglie più importanti della Gran Bretagna, che le ha appena procurato gli inviti per il ballo della duchessa di Richmond. La guerra ha alterato gli schemi, permettendo di tralasciare le solite regole, e l'ambiziosa Sophia è intenzionata a non lasciarsi sfuggire questa occasione, insperata per una ragazza con i suoi natali. Suo padre, James Trenchard, è "il Mago", un abile commerciante che fornisce pane e birra ai soldati. Partito da una bancarella a Covent Garden, grazie a un vero talento per gli affari, ha compiuto una vertiginosa scalata sociale, spinto dall'insopprimibile desiderio di appartenere al bel mondo. Anne, la moglie di James, sembra essere l'unica della famiglia Trenchard ad aver conservato un po' di buon senso e a ostacolare l'unione tra la figlia e Edmund Bellasis. Durante il ballo un aiutante di campo irrompe nella sala recando con sé una missiva. Le truppe francesi hanno oltrepassato il confine e gli ufficiali inglesi, le uniformi da gala ancora indosso, vengono richiamati ai propri reggimenti...


Pensato per un pubblico – i braccianti della California – che non sapeva né leggere né scrivere, Uomini e topi (1937) è un breve romanzo, ricco di dialoghi, che, nelle intenzioni di Steinbeck, avrebbe dovuto essere in seguito adattato, come difatti avvenne, per il teatro e per il cinema. Protagonisti, due lavoratori stagionali, George Milton, e l’inseparabile Lennie Little, un gigante con il cuore e la mente di un bambino, che il destino e la malizia degli uomini sospingono verso una fine straziante. Il ritratto di un’America stretta dalla sua peggiore crisi economica nella drammatica rappresentazione di un maestro.



È il 1741. Mentre la scintillante e cosmopolita Repubblica di Venezia si prepara per le celebrazioni del Carnevale, una spia inglese di nome Cordelia Backson si mette sulle tracce di un feroce gruppo di assassini che celano la loro identità dietro le maschere della Commedia dell'Arte.
Cordelia è bella e pericolosa, in grado di maneggiare ogni tipo di arma, esperta di combattimento e di intrighi politici, ma ancora ignora che qualcuno progetta la distruzione della Serenissima. E che l'uomo a capo di questo efferato complotto è profondamente legato alla sua vita e a quella di ogni singolo componente della sua famiglia – i Giustinian. Sarà proprio ricostruendo ciò che è accaduto in passato che Cordelia si troverà a sciogliere gli enigmi che coinvolgono i suoi genitori e la sua gemella Cassandra.
Ma a tormentarla c'è anche altro: Cassian D'Armer, un giovane uomo alto e bruno di sconvolgente bellezza, il cui sguardo fiero e cupo intimidisce chiunque tenti di avvicinarlo e che il caso ha messo sulla sua strada.
Sarà Cassian ad accompagnarla nella sua missione insieme a tre amici: Alain de Mortemart, un aristocratico francese fuggito dalla corte di Versailles, il giovane abate Giacomo Casanova, libertino impenitente, e un nobile spagnolo in esilio volontario. Nessuno di loro è un cittadino gradito alla Repubblica, ognuno nasconde terribili segreti, ma, quando il pericolo incomberà su Venezia, il Doge non esiterà a reclutarli come spie, promettendo in cambio la grazia per i loro delitti e rischiando di portare alla luce il più oscuro tra i misteri che offuscano la storia della Serenissima.
Attraverso un'attenta ricostruzione storica, affiancando con maestria personaggi reali e di finzione, con una scrittura appassionata e accesa di accattivante umorismo, Virginia de Winter dà vita a un thriller incalzante dalle atmosfere tenebrose, portando sulla scena popolata dalle maschere del Carnevale agenti segreti, alchimisti e uomini di Stato. Un romanzo coinvolgente e unico, che è anche un grande omaggio alla città di Venezia.

Come vedete, mi son data da fare:) Belgravia l'ho già recensito qui, quindi non spendo altre parole. Uomini e topi è un librino brevissimo ma molto intenso e spero di potervelo recensire nei prossimi giorni. Lo stesso dicasi per La spia del mare, finito ieri sera. L'ho comprato a Lucca e si è rivelato meraviglioso come me l'aspettavo, segnando il grande ritorno di Virginia de Winter e facendomi desiderare di rileggermi tutta la serie di Black Friars e Il cammeo di ossidiana*-* Comunque, anche in questo caso non vi dico molto perchè spero di potermi dilungare maggiormente nella recensione;)

WHAT DO YOU THINK YOU'LL READ NEXT?

Ecco, qui la risposta è un bel punto interrogativo, nel senso che ancora non sono sicura della lettura attuale, quindi immagino che, in questo caso, i due punti coincidano. Di nuovo, vi farò sapere:)

Ed ecco concluso anche questo WWW! Mi raccomando, scrivetemi le vostre risposte nei commenti o, in caso, linkatemi il vostro blog, che passerò sicuramente:)

Virginia








30 commenti:

  1. La spia del mare mi ispira proprio, attendo la tua recensione!!!

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  2. Ciao cara Virginia, stai leggendo Madame Bovary *___* Io l'ho letto secoli fa, davvero molto particolare, certo erano i tempi del liceo e non mi soffermai molto come farei oggi sulla trama e lo stile, ecco perchè attendo la tua opinione per fare una bella ripassata. :-)
    Un abbraccio! <3

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    1. Ciao Antonietta! Si, sto in effetti, alla fine, leggendo Madame Bovary, anche se sono solo agli inizi. Spero che il romanzo sia appassionante e mi dia qualche buono spunto di riflessione ma, trattandosi di Flaubert, ne sono certa:)
      Un abbraccio!

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  3. Cavoli quante letture terminate!! Complimentissimi!!
    Non vedo l'ora di leggere la tua recensione su "La spia del mare". Mi incuriosisce troppo come libro!

    Se ti va, ti lascio il mio WWW

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    1. Grazie, questa volta mi sento proprio fiera di me stessaxD
      Spero di postarla il prima possibile e di contagiarvi tutti con la #dewintermania!

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  4. Con Madame Bovary ero partita un po' prevenuta, pensavo che mi sarei annoiata a morte e invece mi son dovuta ricredere! Anche se Emma...non l'ho sopportata :P
    Vado subito a leggere la tua recensione su Belgravia ^^

    Se ti va qui il mio www: http://laspacciatricedilibri.blogspot.it/2016/11/wwwwednesday-02112016.html

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    1. Bene, sono positiva allora:) Su Emma non mi esprimo, sono ancora troppo indietro per potermi fare un'opinione personale. Poi vi saprò dire:)
      Passo subito!

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  5. Madama Bovary...altro classico che devo leggere!!!
    La spia del mare mi attira!
    Qui il mio www http://librialcaffe.blogspot.it/2016/11/www-wednesday-n44.html

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    1. La spia del mare merita proprio*-*
      Madame Bovary era in libreria da anni (*me si vergogna tantissimo*), era proprio ora di tirarlo giù e dargli un'occhiata ravvicinataxD
      Eccomi che arrivo;)

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  6. Ciao Vi non vedo l'ora di sapere nei dettagli cosa pensi de "la spia del mare" , voglio assolutamente iniziare a leggere Virginia e vorrei sapere se iniziare da questo ❤️ Ecco le mie risposte http://ilregnodeilibri.blogspot.it/2016/11/w-w-w-wednesdays.html?m=1

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    1. Ciao Ely, la recensione arriverà prestissimo, con la speranza che ti sia utile:-*
      Arrivo subito a sbirciare le tue letture:)

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  7. Madame Bovary è uno dei pochi libri di letteratura straniera che ho studiato a scuola e ammetto che mi è piaciuto anche!
    La Spia del Mare mi attira un sacco!

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    1. Bene, allora parto con maggior convinzione:) Spero che mi piaccia, di letteratura francese ho letto solo Hugo (e l'ho amato*-*).
      La spia del mare - come ogni libro della de Winter - è da leggere assolutamente!

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  8. Ciao Virginia! La spia del mare mi ispira tantissimo, sia trama che copertina, assolutamente meravigliosa..non vedo l'ora di leggere la tua recensione :)
    Su Belgravia ti ho già scritto il mio pensiero, mentre aspetto il tuo parere sugli altri due libri per farmi un'idea più precisa :)
    Un bacio :-*

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    1. Ciao Maria! La spia del mare mi è piaciuto molto (e la cover è stupenda*-*), quindi te lo consiglio sicuramente!
      Un bacio:)

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  9. Non c'è alcun dubbio, sei una lettrice eclettica!

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  10. Wow!! Quante belle letture!!! Io invece ancora non riesco a conciliare università e impegni vari e libri... ma conto di farlo presto! Sono felice di leggere che La spia del mare ti è piaciuto :) ieri mi sono riletta un po' del quarto di Black friars... è quasi una lettura obbligata ad Ognissanti :D

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    1. Grazie:) Questa volta ci ho dato dentro, grazie al ponte, e sono piuttosto fiera di me stessa:) Non vedo l'ora di sapere la tua opinione su La spia del mare (a me è piaciuto molto!). Black friars... Vorrei tanto rileggere l'intera saga, ma ormai lo dico per ogni singolo libro della mia libreria. Purtroppo i libri mai letti mi attirano troppo, ma almeno Black friars DEVO rileggerlo!

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  11. Ciao Virginia! Ma quante belle letture le tue, qualcuno di questi titoli non lo conoscevo e l'ho aggiunto in wishlist. Io ho appena concluso "Fuoco e ghiaccio" che ho letto in contemporanea al nuovo libro della Premoli. Ora sto leggendo "Alicia e una pazza fuga d'amore" di Valentina F. :)

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    1. Ciao Carmela, benvenuta sul blog:) Sono felice di averti "rimpolpato" la wl (come se ne avessi bisogno, probabilmentexD). Ho letto questa sera la tua recensione e mi è piaciuta molto*-*

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  12. Sono curiosissima di leggere la tua recensione di La spia del mare!!! *-* E sai che anch'io stavo pensando di darmi alla rilettura di Black Friars?! (certo, prima dovrei arrivare alla fine de La spia del mare. Sto andando molto a rilento con la lettura, ma non è colpa sua!!!)

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    1. Dovrebbe comparire su questi schermi domattina, se tutto va bene! E poi non vedo l'ora di leggere la tua:)

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  13. Ciao Viriginia! ti scopro bene grazie all'intervista sul blog toglietemi tutto, ma non i miei libri. Per quanto riguarda le tue letture non sono una patita degli storici ma ammetto che madame bovary mi ha sempre incuriosita. inoltre della de winter devo ancora leggere black friars..appena ho terminato qualche altra serie aperta XD

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    1. Ciao Saya, benvenuta sul blog!
      In effetti i classici possono essere pesantucci, se non sono di nostro gradimento, ma il bello è che ci sono libri per tutti i gusti:)

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  14. Ah ma tu hai citato due dei miei romanzi preferiti: Madame Bovary e Uomini e topi. Li ho amati, mi hanno lasciato entrambi un segno profondo. La spia del mare mi incuriosisce molto e penso lo prenderò a breve!

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    1. Uomini e topi mi è piaciuto molto (Steinbeck, non avevo dubbi*-*). Madame Bovary lo sto leggendo, ma sono agli inizi. Però mi sta piacendo:) La spia del mare te lo consiglio, a me è piaciuto molto:)

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  15. Il personaggio di Emma Bovary spacca abbastanza il pubblico dei lettori, io sono tra quelli che hanno spassionatamente amato il romanzo di Flaubert tanto per la sua prosa quanto per la trama ed anche per la sua protagonista. Curiosa di sapere quale sarà il tuo responso :)

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    1. In effetti ho notato anch'io. Per ora posso solo dire che la prosa di Flaubert mi piace moltissimo, per dare un parere su Emma è troppo presto. Vedrò in futuro:)

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