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sabato 25 febbraio 2017

Recensione: Cinder di Marissa Meyer

Titolo: Cinder
Autore: Marissa Meyer
Casa editrice: Mondadori
Numero di pagine: 396
Formato: Cartaceo

Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.

Carissimi lettori, a settimane dalla recensione di una manciata di capitoli per il gruppo di lettura, finalmente vi faccio la recensione completa del primo volume delle ormai celebri Cronache lunari:)

L'originalità della serie della Meyer sta nell'idea - geniale a mio parere - di mescolare le fiabe che tutti noi conosciamo e che ci accompagnano da sempre con un'ambientazione fantascientifica, il tutto riunito da un unico filo conduttore che percorrerà tutta la saga e che è rappresentato dalla protagonista del primo romanzo, Cinder.
La prima cosa che dovete sapere di Cinder è che è un meccanico, e il più rinomato di tutta Nuova Pechino. Così bravo che perfino il principe Kai, erede al trono, decide di rivolgersi a lei per riparare un droide.
La seconda cosa è che Cinder vive con la matrigna - Adri - e le due sorellastre. Il rapporto con la famiglia adottiva è tutto meno che buono e l'unico barlume di luce le viene dalla più giovane delle sorellastre, Peony.
La terza cosa è che Cinder è un cyborg
I cyborg un tempo erano umani. In seguito a incidenti gravissimi la medicina futuristica ideata dalla Meyer interviene in modo massiccio e sostituisce le parti irrimediabilmente danneggiate con pezzi di metallo. Ciò li rende, agli occhi della società in cui vive Cinder, meno che umani. E questo è il motivo per cui Cinder è soggetta agli umori di Adri e non ha voce in capitolo sul suo destino. Il culmine di questo processo di emarginazione viene raggiunto con l'avvento della letumosi. Questa malattia mortale, di cui non si conosce la provenienza nè tantomeno la cura, sta decimando la popolazione; lo stesso imperatore giace da tempo a letto malato. Si decide dunque di utilizzare i cyborg come cavie da laboratorio su cui testare i vari tentativi di antidoto; cyborg che verranno estratti a sorte oppure offerti (contro la loro volontà) dai loro tutori.
Questa è la società in cui vive Lihn Cinder.
L'aspetto più curato del romanzo è senza dubbio quello politico e quello relativo al personaggio di Cinder.
Ma andiamo con ordine.
La protagonista assoluta di questo romanzo - nonostante vi siano inseriti vari altri POV - è senza dubbio Cinder. La sua vicenda è palesemente ispirata a quella di Cenerentola e i canoni della favola sono rispettati pienamente: ci sono matrigne e sorellastre, c'è un ballo, una "scarpetta", un principe. Il modo in cui gli elementi sono stati tutti rimescolati è però quello che determina l'originalità della storia.
Come già accennato, Cinder è un meccanico e un cyborg (aspetto che avrei gradito fosse approfondito maggiormente). Alcune vicende, però, la porteranno a intrecciare il suo destino con il principe Kai prima e, poi, con la regina Levana.
Vi avevo anticipato che ci sarebbe stato un aspetto più squisitamente politico, ed eccolo qua: la Terra e la Luna sono da decenni sul punto di dichiararsi guerra. Il precario equilibrio è retto di Kai, ma Cinder potrebbe finire per spezzarlo...
Lo stile della Meyer è semplice e scorrevole, pulito. Con una scrittura mai pretenziosa ci inserisce in un mondo vecchio e nuovo a un tempo: da una parte il progresso è andato avanti e ogni cosa è sempre più tecnologica; dall'altra le dinamiche e i sentimenti rimangono sempre quelli e, complice una trama di fondo che riporta il lettore ai giorni dell'infanzia, sembra di muoversi in terreni conosciuti.
La trama non è complessa eppure riesce a scatenare nel lettore un'emozione dietro l'altra. La vicenda di Cinder coinvolge e fa trattenere il respiro, fa arrabbiare e sospirare, e ti lascia con un finale da mangiarti le mani!
I personaggi che si muovono sono pochi ma ben delineati. Cinder e Kai sono i principali, con i loro goffi tentativi di avvicinamento e la pesante mole di segreti e responsabilità che si trascinano dietro. Ma tutti i nodi vengono al pettine, come si suol dire, e il finale vedrà una svolta assolutamente inaspettata; accanto a loro, indimenticabili personaggi secondari sono il dottor Erland e il droide Iko; la matrigna, Adri, si meriterebbe spesso e volentieri una bella scarica di botte. Su tutti campeggia Levana: crudele, ambiziosa, manipolatrice. Lei è la vera antagonista della storia e oscura Adri dalla prima scena. Il suo è un personaggio inquietante, che gioca con le menti di chi la circonda e persegue fini misteriosi.
Nella recensione di quei pochi capitoli, avevo evidenziato un tratto che sarà poi la costante del libro. Cinder e Kai fin dall'inizio si girano attorno, attratti l'uno dall'altra. Cinder è diversa dalle altre e Kai è affascinante. Ognuno di loro, però, ha una sorta di doppia vita di cui l'altro non è messo a parte: i doveri del regno schiacciano Kai e la sua condizione di sottomissione alle angherie di Adri spossa Cinder. La loro è una storia di sentieri che, per ora, non si incontrano mai davvero, al massimo si sfiorano.
Come dicevo, il finale è un vero colpo basso, possiamo solo ringraziare che il secondo (e pure il terzo!) sono già reperibili subito, immediatamente, perchè il bisogno di fiondarsi su Scarlet è quasi doloroso.

Virgina

martedì 24 gennaio 2017

Recensione: Cinder di Marissa Meyer (capitoli 19-20-21-22)



Salve a tutti lettori e benvenuti sul blog:) Oggi vi presento la mia opinione non su un libro ma solo su alcuni capitoli di esso. Il romanzo in questione è Cinder di Marissa Meyer, primo episodio delle sue Cronache Lunari, articolate in un serie di 4 libri. All'appello, qui in Italia, manca solo Winter, che dovrebbe arrivare a inizio estate, se ho ben capito.
In ogni caso, vi rimando a questo articolo, per approfondire l'iniziativa.
Io, invece, vi presento i miei 4 capitoli:)
Ovviamente saranno presenti spoiler sui capitoli precedenti!

" << Cosa pensava che intendesse quando ha detto che le sue ragioni si basavano sull'autoconservazione? >>
<< Probabilmente quest'anno non vuole essere preda di tutte le ragazze che saranno presenti al ballo. Sa, un paio di anni fa c'è stato quasi un inseguimento. >>
Lei si morse il labbro. Di tutte le ragazze della città, lei era...
La più comoda."

I sentimenti sono complicati per tutti, anche per Cinder che, nonostante sia un cyborg, non è certo immune allo scompiglio del cuore. A maggior ragione se viene invitata a un ballo da un principe bellissimo e che sembra provare un'inspiegabile simpatia per lei.
Ma non c'è molto tempo per crogiolarsi nei tormenti amorosi e nei sospiri. L'imperatore è morto e gli avvenimenti subiscono un'improvvisa accelerazione. La situazione che, fino a un attimo prima, sembrava relativamente stabile, precipita all'improvviso e un personaggio prima solo nominato con timore proietta la sua ombra scura sulla narrazione.
Ma Cinder ha un suo percorso da seguire. Ha i suoi pensieri. L'angoscia per Peony, i sentimenti per Kai, l'insostenibile situazione a casa. E una rivelazione tremenda che il dottor Erland, visto sempre meno come un nemico, le fa scivolare su capo e collo.

" Era in effetti bellissima, come se qualcuno avesse preso i parametri scientifici della perfezione e li avesse usati per creare un modello ideale. Il suo volto era a forma di cuore, con zigomi alti e appena rosati. I capelli color ebano le cadevano in riccioli setosi fino alla vita e la sua immacolata pelle color avorio brillava sotto il sole come madreperla. Le sue labbra erano rosse rosse rosse, come se avesse appena bevuto un litro di sangue.
Un brivido attraversò Kai da capo a piedi. Era innaturale. "

Finalmente entra in scena Levana. Fin dagli inizi del romanzo incombe come una minaccia oscura sui personaggi e gli avvenimenti, e finalmente la conosciamo. L'impressione di Kai, fortissima fin dagli inizi, rimane impressa al lettore, che non riuscirà a scinderla dalla sua maschera. Fin dagli inizi Levana è bugiarda, falsa e manipolatrice; fin dagli inizi Kai lo capisce e deve sottostare a una dura lotta fra i propri sentimenti e la ragione di Stato.
La Meyer ci presenta una situazione rovesciata: la principessa è una popolana con le mani macchiate di grasso che lotta da sola per la propria libertà, e il principe è chiamato a sacrificarsi in un'unione priva d'amore ma che salverebbe lo Stato. Rileggendo queste parti, non ho potuto fare a meno di notare la distanza fra Cinder e Kai. Questi due personaggi, entrambi chiamati alla sofferenza e al sacrificio, lottano sempre per conto proprio, senza mai rendere partecipe l'altro delle proprie fatiche. Questo non può che creare un abisso fra di loro, e il lettore si chiede in che modo questa situazione uscirà dallo stallo in cui è precipitata.

" Non solo l'impianto di aerazione era rotto - di nuovo - e quelli della manutenzione non si vedevano da nessuna parte, ma l'imbarazzo tra lei e Adri si stava facendo insopportabile. Si giravano intorno in punta di piedi da quando lei era tornata dal laboratorio, due giorni prima, con Adri che cercava di ricordare a Cinder la sua superiorità ordinandole di ottimizzare l'intero mainframe del loro appartamento e di aggiornare software che non usavano neanche più, aggirandosi allo stesso tempo furtivamente come se - quasi - si vergognasse di ciò che le aveva fatto.
Ma forse l'ultima parte Cinder se l'era solo immaginata."

Se c'è un personaggio davvero negativo, in questa serie, è Adri. Non trovo parole buone, per lei, sebbene la Meyer cerchi di inserire un po' di umanità tra le righe. Qui non posso farci nulla: ogni volta che leggo il suo nome sento una vampata di odio scorrermi nelle vene. Non trovo positività in lei, non trovo scusanti per un comportamento inaccettabile.
Un momento veramente interessante è quando Nainsi, finalmente, si riattiva. Le parole che si lascia sfuggire, prima di realizzare dove si trova, aprono tutta una nuova svolta nella trama e fanno intuire che il futuro non è così certo come si potrebbe pensare.
Il capitolo successivo segna un altro momento cruciale nella trama. Vediamo il potere di Levana in azione e, soprattutto, accade qualcosa che il dottor Erland aveva scongiurato fin dall'inizio...

Con questi capitoli siamo ormai nel cuore del romanzo. Gli avvenimenti sono instradati e cominciamo a intuire parte del disegno di fondo dell'autrice. Lasciare Cinder, che io amo molto, diventa quasi un dolore fisico e non si può che continuare  a leggere.
Vi lascio qui sotto il calendario dell'iniziativa! Mi raccomando, recuperate le tappe precedenti e seguite anche le prossime:)



Per oggi vi saluto!

Virginia

martedì 3 gennaio 2017

Presentazione Gruppo di Lettura



Salve a tutti, cari lettori, e ben ritrovati in questo nuovo 2017! Questa mia di oggi sarà solo un'apparizione fugace, perchè il mio ritorno in grande stile sarà il 9, dopo le feste, quando farò insieme a voi il punto del mio 2016, da un punto di vista letterario e umano.
Ne approfitto, però, per augurarvi un 2017 sfavillante e pieno di letture e occasioni meravigliosi. Speriamo che il 2016, insomma, sia completamente finito e dimenticato! 
Ultimo appunto. A metà di gennaio, come gli altri universitari ben sanno, c'è la sessione di esami. Nel mio caso, si tratterà anche dei miei primissimi esami all'università, quindi spero che capirete la mia latitanza dalla blogosfera. Insomma, le vacanze si prolungano però la vostra blogger fa tutto meno che riposarsi (ansia portami viaxD).
Detto questo, vi spiego perchè ho rotto il mio silenzio. Ancora una volta, vi invito a un Gruppo di Lettura, questa vola organizzato da Chiara di La lettrice sulle nuvole. In previsione della pubblicazione in Italia di Winter, quarto ed ultimo romanzo delle Cronache lunari di Marissa Meyer, abbiamo deciso di riprendere tutti insieme in mano perlomeno il primo della serie, per incoraggiarci a questa rilettura, che a me sicuramente serve.
Intanto, eccovi la trama del romanzo, per chi ancora non lo conoscesse:


Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole.
Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni?
Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta.
Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.

Un esordio folgorante in cui la fantascienza incontra la favola dando alla luce un mondo visionario e di affascinante complessità.

Immagino che tutti avrete riconosciuto l'ispirazione principale per questo romanzo: la favola di Cenerentola, riletta però in chiave fantascientifica. Il bello di questa serie è che la Meyer non si è limitata a riprendere la storia di Cenerentola ma, libro dopo libro, ha arricchito la sua serie con nuove protagoniste e nuove reinterpretazioni, che si sono fuse e intrecciate l'una con l'altra fino ad arrivare a una saga complessa e interessante, che si ingrandisce e si stratifica un libro dopo l'altro, un personaggio dopo l'altro. Dopo Cinder, quindi, avremo Scarlet, con la ripresa di Cappuccetto rosso; e poi Cress, che ci racconta di nuovo di Raperonzolo; infine Winter che, neanche a dirlo, avrà per oggetto Biancaneve.
La rilettura avrà ufficialmente inizio oggi, 3 gennaio 2017 e si concluderà l'11 febbraio. Secondo un calendario che vi riporterò qui sotto, alcuni blog (fra i quali, ovviamente, il mio) riporteranno un resoconto dei capitoli letti, facendone una breve panoramica e scrivendone una recensione.
Eccovi il calendario!


Chiunque ne abbia voglia può partecipare:)
Detto questo, io vi rinnovo gli auguri e vi saluto fino al 9 gennaio;)

Virginia