Alexandra
vive per il fratello malato e lotta contro la madre che non sa cosa significhi
prendersi cura dei suoi figli. Quando trova lavoro come ballerina presso il
Devil’s Night, il locale più esclusivo di Manhattan, è convinta che con i soldi
che guadagnerà, riuscirà a salvare David dalla sua dipendenza. È l’unica cosa
che le interessi davvero, almeno fino a quando… non incontra lui.
È bello da fare male
e i suoi occhi verdi e profondi la incatenano ad un sogno proibito che non può
permettersi di desiderare. Alexandra scopre che è un cliente abituale e… sa che
non può essere suo.
Lui la incuriosisce,
l’attrae in un modo disatteso e spiazzante, lui sembra la luce in tutto quel
buio di sporco e di sofferenza… Lui si chiama Blake e da oggi sarà la sua
dannazione.
Blake
è un uomo abituato a nascondersi, alla solitudine e al silenzio.
Eppure
quando incontra Alexandra, vorrebbe strapparsi la maschera che è costretto ad
indossare e farla sua, mostrandole chi è realmente.
Ma
non può.
Nemmeno
quando un uomo dagli occhi di ghiaccio, potente e disarmante, irrompe nelle
loro vite, minacciandone la libertà.
In un crescendo di
avvenimenti, di scontri e di scelte inesorabili e dolorose, i due protagonisti
si ameranno e si odieranno, si cercheranno e si faranno del male, si feriranno
e si nutriranno l’uno del dolore dell’altra in un turbine passionale che non
farà altro che rendere indissolubili i loro corpi come le loro anime. L’amore
scoppierà, incatenerà e rapirà bruciando la pelle e superando ogni confine.
Alexandra e Blake
dovranno combattere contro chi li vuole separare, contro chi minaccerà le
persone che amano e contro se stessi perché il loro amore è talmente forte e
famelico e feroce da rischiare di divorarli. Troveranno un equilibrio sopra la
follia?
«La
sua pelle distrugge ogni confine, il tocco delle sue mani risana il mio mondo.»
Cari lettori, bentornati. No, non sono morta, sono solo stata travolta da tutta una serie d'impegni che mi hanno tenuta lontana dal blog e dalla blogosfera. L'università sicuramente non aiuta, e se ci si aggiunge tutta un'altra serie di piccoli impedimenti... Finisce che il blog si prende una seconda vacanzaxD
Se sono qui, però, è per riprendere la mia attività di scribacchina della domenica. Sappiate che ho già qualche recensione (e CineRecensione muahahah) in serbo per voi, ma ho voluto riaprire i battenti con la segnalazione della prossima uscita del nuovo libro di Antonietta Mirra, blogger a sua volta e promettente autrice, che lo scorso maggio ha esordito con un romanzo dalle tinte oscure, Ogni notte vengo da te. Il libro che vi presento oggi è più soft, un romance più convenzionale, se ho ben capito, e con una cover decisamente accattivante.
Vi posto qui qualche estratto:
" Due occhi profondi e
distanti mi inchiodarono nel punto esatto in cui ero, togliendomi ogni forza.
Erano rapaci, suggestivi, inusuali. Attraverso la poca luce che ci circondava,
sembravano splendere ammaliatori e ingannevoli. Si fissarono su di me per un
tempo che mi parve infinito fino a quando piegò leggermente la testa di lato
come se stesse guardando qualcosa di strano e di incomprensibile.
Me.
Strinse
impercettibilmente gli occhi come se volesse mettere a fuoco più dettagli
possibili e senza smettere di guardarmi si portò il bicchiere alle labbra,
bevendone, in un unico sorso, tutto il contenuto. Solo allora mi accorsi della
barba, scura e folta che gli incorniciava quelle labbra che con un gesto
istintivo della mano, si pulì, passandoci il dito.
Non riuscivo a
muovermi, non potevo fare un solo passo, i suoi occhi mi inchiodavano a lui
come un incantesimo. Mi stavano risucchiando e li sentivo scorrere sulla pelle
come se fossero mani in cerca di qualcosa. Cosa stavano cercando?
Quello sguardo sapeva
di pericolo, di qualcosa di ambiguo
che ti ansima dentro e che ti chiede di soddisfarlo. Uno sguardo così terribile
da essere marmo e velluto nello stesso dannato istante.
Come
si sopravvive all’impenetrabile che ti penetra dentro?"
"Diedi un ultimo
sguardo al pubblico e poi chiusi gli occhi, immergendo le mani nei capelli ed
alzandoli con fare voluttuoso e sensuale, abbassandomi leggermente e mettendo
in bella mostra il mio culo che ormai il vestito copriva a malapena. Sentii
subito le esclamazioni di approvazione e quelle che mi incitavano a continuare
su quella strada.
Lasciai andare i
capelli e con le mani iniziai ad accarezzarmi il corpo, facendole scivolare tra
le gambe e percorrendole dall’interno, sopra il vestito, fino a raggiungere le
caviglie, per poi risalire, alzando vistosamente l’abito e scoprendo parte
della carne.
Fu quando aprii
nuovamente gli occhi che mi scontrai con uno sguardo che mi raggelò
all’istante.
E allo stesso tempo
mi bruciò come le fiamme dell’inferno venute a reclamarmi.
Blake mi osservava
dal fondo della sala, avvolto da un’oscurità magnetica, conturbante,
spaventosa, ma così terribilmente eccitante. I suoi occhi dardeggiavano nei
miei, erano incandescenti, imperiosi, ma anche caldi e letali. La sua
espressione era seria e pericolosa, era un animale che aveva adocchiato la sua
preda e non aveva nessuna intenzione di lasciarsela scappare.
Sentivo l’odore del
suo odio, lui voleva farmelo sentire, voleva che capissi che mi odiava per
quello che gli avevo detto e per il modo dannato in cui mi voleva.
Totalizzante e
primordiale, avido e vorace.
Mi guardava come se
la sua voglia di me giungesse dalle caverne più buie e nascoste, dagli antri
più silenziosi ed inquietanti, dai recessi più perversi dell’anima.
Quanti
anni hai, stasera?
Quanti
me ne dai, bambina?"
Come si può notare bene da questi estratti, lo stile di Antonietta è diverso da quello del suo precedente romanzo, che per me ha i tratti di una vera favola gotica e uno stile poco convenzionale. Quest'ultimo lavoro, a giudicare dagli estratti, mantiene la sua evocativa scrittura ma la porta su un piano più consueto e, forse, meglio indirizzato per un pubblico di lettori meno ridotto.
Be', che dire, io per parte mia sono molto curiosa di vedere come verrà fuori questo romanzo e faccio un sacco di auguri ad Antonietta per questo suo secondo lavoro:)
Ci vediamo lunedì con la recensione di un libro!
Virginia
Ciao! Ad una prima lettura, lo stile mi piace! Grazie per la segnalazione :-)
RispondiEliminaCiao! Io te lo consiglio, anche solo conoscendo Antonietta:)
EliminaCiao Virginia, grazie mille per questa anteprima! :-)
RispondiEliminaCome giustamente hai notato, la storia è molto diversa, lo è il genere ed anche un po' lo stile, pur rimanendo sempre il mio. Una nuova sfida per me!
Un abbraccio.
Ciao Antonietta, figurati, grazie a te per avermi coinvolta:-*
EliminaCiao Virginia! Hai visto che cover meravigliosa? *_* Anche la trama mi piace molto, brava Antonietta!
RispondiEliminaCiao Maria! La cover è bellissima (e hai visto il booktrailer??)*-*
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