tag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post8942945897110831975..comments2023-10-16T21:22:21.829-07:00Comments on Virginia e il Labirinto: Chiacchiericcio#2: I libri, rifugio dell'animaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-6609642056757284382017-04-24T02:20:54.407-07:002017-04-24T02:20:54.407-07:00Ti ringrazio moltissimo*-* Sono molto legata a que...Ti ringrazio moltissimo*-* Sono molto legata a questo post perchè, per certi versi, è stato quello che ha iniziato a far ingranare il blog e poi perchè è una tematica a cui tengo molto.<br />Ovviamente è inevitabile che ci siano delle differenze perchè, come dici tu, ognuno ha un suo vissuto. Ma credo che per molti di noi la lettura continui ad essere un bisogno prima che un'opzione:)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-70951432640658066592017-04-15T08:50:09.376-07:002017-04-15T08:50:09.376-07:00Quando hai linkato questo post nel tag, non so per...Quando hai linkato questo post nel tag, non so perché pensavo di averlo già letto ma comunque me lo sono riandata a vedere... e che dire? bellissima riflessione :) concordo con te su tutto! la mia risposta al perché leggiamo credo che sarebbe un pochino diversa (perché comunque le nostre vite sono diverse e ovviamente questo influenza molto il tutto) però il senso sarebbe simile: leggere e amare sono due cose che vanno di pari passo, leggere per la propria anima, come rifugio, come soluzione a tutto quello a cui al momento non troviamo soluzione, come antidolorifico, come speranza :)<br />bellissima la riflessione su quello che sempre ci rende diversi da tutti gli altri esseri viventi: l'arte. e se l'uomo ha creato l'arte, un motivo c'è, risponde ha un bisogno, un'esigenza che sentiamo e che solo così riusciamo a soddisfare ed è giusto che ce lo ricordiamo.<br />Proprio una riflessione interessante ^^Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/05895057913471446188noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-34291354727019648992016-07-13T12:01:53.273-07:002016-07-13T12:01:53.273-07:00Ciao Mami, grazie del commento e, soprattutto, dei...Ciao Mami, grazie del commento e, soprattutto, dei complimenti:) Anch'io ho amato - e amo - moltissimo Piccole donne, che ha fatto parte della mia infanzia e mi ha donato un'altra famiglia, quella delle sorelle March*-* Anche se ammetto che, a partire già da Piccole donne crescono la magia si offusca un po':(Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-15342939503839674122016-07-13T01:46:11.997-07:002016-07-13T01:46:11.997-07:00Bellissimo post che condivido totalmente :)
Io ho ...Bellissimo post che condivido totalmente :)<br />Io ho iniziato a leggere con Piccole donne che ha letteralmente fatto nascere in me la passione per la letteratura e in un certo senso anche per la scrittura. Per me leggere è imparare, scoprire nuove cose e nuovi mondi, viaggiare con la mente e con la fantasia, trovare un po' di conforto al mio essere una persona fondamentalmente ansiosa, emozionarmi, trovare delle risposte e pormi nuove domande, trovare l'ispirazione necessaria a inseguire i miei sogni. E anche Harry Potter, ovviamente, ha avuto il suo ruolo fondamentale in questo. :)Mamihttps://www.blogger.com/profile/06968073661014464907noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-54985457831622474262016-06-27T11:38:10.321-07:002016-06-27T11:38:10.321-07:00Sono contenta se anche tu condividi la mia opinion...Sono contenta se anche tu condividi la mia opinione e grazie per il complimento:) In effetti i libri sono da sempre la mia ancora, come ho scritto nel post e, come dici tu, ho imparato da amarli. All'inizio, infatti, non mi piaceva leggere, mi annoiava. Poi, a 8 anni, qualcosa è scattato. Sicuramente, però, devo ringraziare molto i miei genitori, che mi hanno sempre non solo assecondata, ma addirittura incoraggiata. Sicuramente l'esempio in casa conta: è difficile sviluppare una passione se chi ti sta più vicino non fa che svilirla e demotivarti. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-82493971451099725032016-06-27T04:22:38.613-07:002016-06-27T04:22:38.613-07:00Sì, è come scrivi. I libri in definitiva sono un r...Sì, è come scrivi. I libri in definitiva sono un rifugio. Amarli significa essere privilegiati. A scuola, da insegnante, cerco di inculcare l'idea che leggere sia TUTTO, sia l'attività in cui l'individuo si forma, si dà delle opportunità di formazione, ma davvero in pochi colgono il senso di questo discorso. Eppure, imparare ad amare i libri, si può.<br />Bello questo tuo post, trasuda passione. Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-15206934293255589932016-06-23T09:17:29.564-07:002016-06-23T09:17:29.564-07:00Ciao Ely, grazie per essere passata ed esserti uni...Ciao Ely, grazie per essere passata ed esserti unita al gruppo:) Sono contenta se ho trovato un'anima affine e corro da te, perchè adesso sono curiosa;)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-88711045660564554992016-06-21T11:05:53.619-07:002016-06-21T11:05:53.619-07:00ciao Virginia, ho visto la foto del tuo profilo e ...ciao Virginia, ho visto la foto del tuo profilo e ti ho cercata, dovevo letteralmente farlo dopo aver visto il ritratto della mia amatissima Charlotte Bronte, adoro le sorelle Bronte, negli anni ho imparato a voler bene a ciascuna di loro come fossero vere amiche! Ecco che, trovato il tuo blog, mi sono accorta che abbiamo lo stesso modo di leggere, con il cuore e l'anima! Mi unisco ai tuoi lettori fissi per continuare a seguirti, se volessi passare da me ovviamente ne sarei felicissima! Ely - Il Regno dei Librihttps://www.blogger.com/profile/12043847475121550234noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-49573544719825701582016-06-16T11:34:32.885-07:002016-06-16T11:34:32.885-07:00Ciao Julia, grazie per essere passata e per aver c...Ciao Julia, grazie per essere passata e per aver condiviso anche la tua esperienza! Come dici, l'abitudine conta tantissimo, come l'esempio, e infatti anch'io ricordo di aver sempre visto mia madre leggere, e quello senz'altro è stato uno sprone ulteriore. C'è poi da dire che i miei genitori sono sempre stati molto contenti della mia passione per la lettura, e i primi a supportarla. Mi ritengo quindi molto fortunata, da questo punto di vista:)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-88119998958993498772016-06-16T03:48:54.397-07:002016-06-16T03:48:54.397-07:00Bellissime parole, concordo in pieno su tutta la t...Bellissime parole, concordo in pieno su tutta la tua riflessione sull'anima e l'umanità. Molto diverso, invece, è stato per me il <i>senso</i> della lettura. Come prima cosa, leggere è stata un'abitudine. Mia madre e le mie nonne mi regalavano libriccini prima ancora che imparassi a leggere, e lo facevano loro, per me; si leggeva prima di dormire, sempre. In casa mia ancora girano quei libretti minuscoli e con tanti bei disegni, rigorosamente in svedese (mia madre viene dalla Svezia e anch'io sono nata lì). Nei primi anni di elementari invece ricordo moltissimi fumetti che trovavo in edicola, assieme ai libri della collana <i>Le Ragazzine</i> che trovavo al supermercato e che amavo follemente (ne avevo una collezione smisurata! o_o). Il primo libro vero che ho letto è stato <i>Il diario di Anna Frank</i>, grazie al quale ho per la prima volta sentito una forte vicinanza con la persona che scriveva, è stata probabilmente la sensazione di <i>empatia</i> che provai a spingermi ancora tra altre pagine. La cosa sconvolge sempre un po' tutti i lettori, ma io Harry Potter non l'ho letto. Mio padre mi regalò il primo l'anno stesso che uscì, lo lessi e mi annoiai tantissimo. Il fantasy non ha mai fatto per me, nonostante vari tentativi ed il maghetto della Rowling non è riuscito a far eccezione. <br /><br />Ma per meglio rispondere alla tua domanda, come ho detto la lettura è stata innanzi tutto un'abitudine, qualcosa di talmente quotidiano e naturale che da piccola davo per scontato che <i>tutti</i> leggessero un po' ogni giorno e non ritenevo possibile non farlo. Capii che si trattava di qualcosa di più, e cioè di una vera <i>passione</i>, non appena iniziai a leggere storie che davvero sapevano emozionarmi e trasportarmi in altri luoghi o epoche, come i primi classici che lessi a quattordici anni. Non ho mai considerato la lettura come una distrazione, un'evasione come sento dire tanto spesso; anzi, i momenti in cui ho affrontato problemi o periodi bui sono anche quelli in cui non riuscivo proprio a godermi alcun libro. <br /><br />Io leggo perché l'ho sempre fatto, perché non saprei restare a digiuno di storie. Leggo perché amo viaggiare e i libri sono un ottimo mezzo per farlo più di quanto mi permetteranno mai le circostanze della vita. Leggo perché adoro imparare e conoscere, perché sono una persona tremendamente curiosa; leggo perché la realtà quotidiana - anche quando piena di serenità - non può bastare. Leggo perché leggere è bellissimo.<br /><br />Un abbraccio :)Juliahttps://www.blogger.com/profile/03244677482508188276noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-33212768825933617512016-06-11T04:24:37.389-07:002016-06-11T04:24:37.389-07:00Ciao, grazie per essere passata! Come dici, l'...Ciao, grazie per essere passata! Come dici, l'argomento è vasto - e non particolarmente originale, in effetti - ma io ho cercato di dargli un'impronta più personale e intima, sempre partendo dal presupposto che non c'è risposta a questa domanda o che, se c'è, cambia di volta in volta. Per il resto, sono assolutamente d'accordo. Come te sono una lettrice eclettica e ne sono felicissima. Se mi guardo indietro vedo quanta strada ho fatto e se guardo avanti vedo quanta strada ho ancora da fare. Ma la sfida, invece di scoraggiarmi, mi entusiasma. Soprattutto, quoto l'ultima frase da te scritta. Leggere è condividere, con gli scrittori e con altri lettori. Se ognuno di noi rimane nel suo guscio non ha più senso leggere, perchè non cambiamo e rimaniamo sempre uguali a noi stessi. Un saluto:)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-26572675372055345582016-06-11T01:48:53.053-07:002016-06-11T01:48:53.053-07:00Una domanda che richiederebbe una risposta lunga p...Una domanda che richiederebbe una risposta lunga pagine e pagine, ammesso che si possano esaurire le possibilità. Io iniziai a leggere per divertimento: dico spesso che in questo è stata determinante la voglia di imitare mia madre, che già nei miei ricordi di bambina era in compagnia dei libri. Quindi cominciai a divorare le pagine, ma fu solo intorno ai 14 anni che iniziai a darmi un'identità di lettrice, a capire cosa preferissi leggere, anche innamorandomi di grandi romanzi come <i>Harry Potter</i> (ho avuto la fortuna di essere nella generazione di Harry, crescendo letteralmente assieme a lui, un libro all'anno), <i>Il Signore degli anelli</i>, qualche titolo di Stephen King e i romanzi storici di Valerio Massimo Manfredi. Poi arrivarono i classici e Pirandello diventò il mio mito, ma mi stupisco ancora oggi di quanto siano in mutamento le mie preferenze di lettura, nelle quali ormai si mescola di tutto: questo eccletismo mi porta a dire che il fine principale per cui leggo, accanto alla ricerca di un sano intrattenimento, è quello di comprendere meglio me stessa, di mettermi alla prova, di essere alla continua ricerca di espressioni delle anime degli altri (i personaggi, ma anche gli scrittori). Insomma, la lettura, per me, è ben lontana da una dimensione individualistica e mi porta sempre più ad approfondire, a conoscere, a capire. :)Cristina Malvezzihttps://www.blogger.com/profile/09239002431071930195noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-36744238019306887122016-06-09T13:16:51.531-07:002016-06-09T13:16:51.531-07:00Ciao Jenny, grazie per essere passata e per il com...Ciao Jenny, grazie per essere passata e per il complimento:) Si, leggere è vivere tante vite (una sola non basta, per citare il solito ignoto;)) e vedere posti che altrimenti non si vedrebbero mai. Pensa a Salgari, ha scritto di luoghi esotici e affascinanti che lui non aveva mai visto.<br />Harry Potter wins, non c'è niente da fare*-*<br />Un abbraccioAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/08670171705706721559noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1079603868013747507.post-50167740960537600732016-06-09T12:59:17.018-07:002016-06-09T12:59:17.018-07:00Cara Virginia :)
Hai scritto proprio una belle ri...Cara Virginia :)<br /><br />Hai scritto proprio una belle riflessione! Ammetto che mi ci ritrovo anche io: leggere per me significa sentirmi a casa, libera di conoscere ed esplorare il mondo e di andare pressoché dove voglio, in qualsiasi momento. Per me leggere significa soddisfare la mia curiosità che è volubile, ma persistente.<br /><br />Anche io ho iniziato a leggere con il maghetto. Prima di Harry Potter avevo letto solo qualche Piccolo Brivido XD Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12404023791110650426noreply@blogger.com