martedì 19 settembre 2017

CineRecensione#12: You are beautiful

Anno: 2009
Episodi: 16
Categoria: KDrama

Gemma è una suora in procinto di prendere i voti che si ritroverà a doversi spacciare per il proprio fratello gemello (temporaneamente bloccato in America) e a prendere il suo posto come membro di una famosissima boy band: gli A. N. Jell.



Buongiorno a tutti e buon martedì! Come vi avevo preannunciato nell'ultimo post, oggi si torna al lavoro con una CineRecensione, quello che sta diventando uno dei miei post preferiti perchè sono davvero poche le persone con cui posso parlare di drama e una delle comodità di avere un proprio blog è che... Be', posso parlare di quello che voglio. Se poi qualcuno è interessato a leggerlo è però un altro paio di manichexD
Ma a parte questo, oggi vi parlo di uno di quei drama che è considerato "storico", nel senso che non puoi vedere kdrama e non vedere anche un questo, un giorno o l'altro. Per parte mia, lo trovo anche perfetto per iniziare perchè è un perfetto mix di tutto e, sopra ogni cosa, ho notato che è uno di quei drama che mette d'accordo un po' tutti. A differenza di altre serie più controverse (Boys over flowers, un nome su tutti, che è amato e odiato con pari fervore), You're beautiful piace davvero a quasi tutti e questo, secondo me, perchè riesce a mettere in scena risate, lacrime, una bellissima storia d'amore e una ost che non ti scordi più.
Ma eccovi una recensione un po' più approfondita!

Uno dei motivi per cui ho amato tanto questo drama è per l'attrice protagonista, Park Shin Hye. Conosciuta con The Heirs, nonostante non avessi amato il personaggio avevo comunque apprezzato l'interpretazione dell'attrice e,vista la sua grandissima fama in patria, ero davvero curiosa di vederla in azione in qualche altro ruolo.
Dal primo momento in cui l'ho vista in You're beautiful, ho capito di avere davanti una ragazza capace di fare il suo lavoro. Se non avessi saputo di avere davanti la stessa persona, non ci avrei creduto! Qui Park Shin Hye non cambia solo l'aspetto fisico, ma si cala talmente bene nel ruolo da apparire davvero un'altra persona. Se la protagonista di The Heirs, Eun Sang, è infatti una ragazza cinica e dura, Mi Nam/Mi Nyu è invece ingenua e un po' tonta e lo trasmette in maniera lampante fin dalle buffissime espressioni facciali. 
Lo stesso personaggio mi è piaciuto molto. Nonostante Mi Nam sia a volte davvero ingenua ai limiti del paranormale, trasmette anche molta tenerezza. Non fa altro che cacciarsi in un guaio dopo l'altro e il suo amore per Tae Kyung è talmente puro e disinteressato che non si può davvero non parteggiare con lei. E così dopo le risate - e quante risate! - dei primi episodi, con il proseguire della storia e l'emergere di sentimenti inaspettati il tono si fa più serio.
Vi ho nominato Tae Kyung. Ora ve lo mostro: eccolo qui a lato, con la sua tipica espressione contrariata. Non so voi ma io sono morta dalle risate ogni volta che la tirava fuori - ed è successo spesso, poco da dire. L'interpretazione dell'attore mi è piaciuta molto, ho trovato che riuscisse davvero a creare un personaggio. Tae Kyung è indisponente, spesso antipatico e pieno di allergie. Per questo l'ho amato. Per questo e per la sua straordinaria intensità, che ovviamente in foto non traspare. Questo attore, che vedevo amato da tutte, davvero non mi ha detto nulla (anzi, l'ho sempre trovato bruttarello) finchè non l'ho visto recitare. Ecco, lì ho capito perchè tutte le spettatrici lo amino: perchè è intenso. In molte scene mi è quasi sembrato di avvertire fisicamente il suo sguardo su di me. La sua capacità poi di alternare momenti incredibilmente comici ad altri profondi è ciò che mi ha colpita e affondata del tutto. E basta, dopo Lee Min Ho (*-*) ho trovato la mia seconda crush coreana: Jang Geun Suk. Sono molto curiosa di scoprire se questa intensità pazzesca è solo frutto di una grande chimica con Park Shin Hye o se è una sua specifica caratteristica.


I due protagonisti non hanno nulla in comune. Lui la odia già per partito preso: il suo ingresso nel gruppo è un'imposizione, perchè Mi Nam pare abbia una voce più adatta di lui a cantare la nuova canzone degli A. N. Jell. Da parte sua, Mi Nam è terrorizzata: passa dall'essere sul punto di prendere i voti a fingere di essere il suo fratello gemello, membro di una boy band! Con la sua goffaggine, poi, non fa che combinare un guaio dopo l'altro e questo basta a far perdere definitivamente la pazienza a Tae Kyung.
La relazione che viene a svilupparsi fra i due è meravigliosa. Mentre li guardavo, avevo costantemente gli occhi a cuoricino, mi sono davvero sentita coinvolta da questa coppia così imperfetta. Imperfetta perchè lo sono entrambi e incappano in un sacco di incomprensioni. Ma ciò che mi ha davvero colpito è che, nonostante dei due sembri Tae Kyung il più forte, in realtà è Mi Nam la roccia della coppia, lei che si sacrifica sempre per lui e che si prende letteralmente in carico la sua felicità, nonostante una situazione che, procedendo con le puntate, diventa sempre più ingarbugliata, anche a causa della dolorosa e complicata situazione familiare di Tae Kyung (non vi dico altro, per non fare spoiler).


A dare un valore aggiunto al drama sono poi gli altri due membri della band: da sinistra a destra, Shin Woo e Jeremy. Entrambi instaurano una propria relazione con Mi Nam, che ha dato luogo a varie scene divertentissime e ad altre più tristi. Ammetto di non aver amato troppo l'attore che ha interpretato Shin Woo: l'ho trovato freddo e poco espressivo, ma il personaggio mi ha sicuramente conquistata e lo stesso si può dire per molte altre spettatrici. In effetti, il successo avuto dall'accoppiata Mi Nam/Shin Woo è stato talmente grande che gli attori sono stati coinvolti in un altro drama, Heartstrings, e ammetto di essere piuttosto curiosa di vederlo, anche soltanto per poter dare un'altra possibilità all'attore.
Questo drama, a mio parere, ha un solo grande difetto: il finale. 
L'ho detestato.
Chiariamoci, i drama coreani hanno spesso e volentieri dei finali poco efficaci, ma di solito riesco a passarci sopra piuttosto tranquillamente. In questo caso NO, anche perchè con "finale" intendo poi le ultime puntate, quando gli avvenimenti hanno preso una piega che mi ha molto contrariata e che, a mio parere, è stata tirata fuori per tirare la storia ulteriormente per le lunghe, arrivando addirittura a snaturare il personaggio di Tae Kyung, che io ho amato così tanto. Dopo attenta riflessione, ho deciso di rimuovere dalla mia mente le ultime puntate e di conservare il ricordo di un drama bellissimo che mi ha fatta ridere e commuovere e a cui ripenso ancora adesso, a più di una settimana dalla conclusione.
Infine, non posso recensire un drama senza riportarvi almeno l'ost più significativa (se ce ne sono state, ovviamente!). Questo drama in particolare è famoso anche per la sua ost, che ritorna in tutta la vicenda e che altro non è che la canzone scritta da Tae Kyung e assegnata poi a Mi Nam.
Ve la lascio qua sotto, perchè è bellissima e la sto ascoltando a ripetizione da una settimana*-*




Vi metto anche questo video che ho trovato su youtube e mi piace un sacco*-*



E per oggi vi saluto:)

Virginia









6 commenti:

  1. Ciao Virginia, ho approfittato e ho letto anche l'altra recensione che mi ero persa! Sei tornata con un drama che nel complesso ti è piaciuto molto ed è davvero raro ritrovare tra le tue parole, quelle faccine con gli occhi a stelline, che significano che ti ha preso davvero, ma con i drama sta succedendo spesso.
    Non mi sento molto incuriosita da questa storia anche se l'idea della protagonista che deve fingersi il fratello, mi ispira parecchio.
    Un abbraccio!

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    1. Ciao Antonietta! Si, i drama incarnano in pieno il mio ideale di romanticismo e mi danno ciò che i libri romance, non so perchè, non riescono mai a darmi, non del tutto. Per questo mi vengono i cuoricini negli occhi e spero di poterne avere per molto altro tempo ancora:)
      L'escamotage della ragazza travestita da maschio mi ha sempre affascinata, fin da piccola, solo che qui in Occidente è un tipo di storia più rara. Nei drama, invece, come tematica va molto, è già il terzo che vedo così e ce ne sono altri ancora! Insomma, sono felicissima*-*
      Un abbraccio!

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  2. Sono stracontentissima *_* *_* *_* (si nota il mio entusiasmo???) che tu l'abbia guardato e che ti sia piaciuto! Di questo drama ho adorato tutto, dall'inizio alla fine, e la sua OST è una delle mie preferite in assoluto!!! *__*
    E poi sono tutti bravissimi e lei mi è piaciuta tanto, ma vogliamo parlare di Geun Suk? Anzi, no, non iniziamo neanche!!!! ;P
    (Ma ti consiglio di dare una sbirciatina a Budapest Diary, non succede nulla ma si vede sempre e solo lui).
    Mi spiace che non ti abbia soddisfatto del tutto, ma sono comunque contentissima che ti sia piaciuto!
    E Heartstring per me non è al suo stesso livello, ma è carino :)

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    1. Eheh, aspettavo giusto te Sianna;) Anche perchè tu me l'avevi consigliato subito, insieme a Secret garden*-*
      Allora, l'ho AMATO, che dire? Fra tutti e due, è stato amore folle. Hanno una chimica pazzesca e sono stati uno più bravo dell'altro. OST pazzesca, ascoltata fino alla morte.
      Heartstring l'ho letto spesso che non è al suo livello, ma You're beautiful è talmente bello che secondo me pochi drama possono superarlo*-*

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  3. Ciao Virginia, sto recuperando adesso i post che mi ero persa, e questo mi è piaciuto TANTISSIMO! Prima di tutto, perché, come te, ho una viscerale passione per le serie tv che purtroppo non è condivisa da nessuno dei miei amici, o almeno non ai miei patologici livelli. Quindi avrai sempre una lettrice accanitissima (ovvero io) quando si tratta di questo genere di post! Secondo, questa serie coreana sembra davvero stupenda!!! Io non ho mai visto niente del ramo, al massimo mi sono limitata ad ascoltare un po' di musica coreana, ma mi piace moltissimo provare cose nuove e questa serie sembra leggera e divertente al punto giusto, perfetta per bilanciare serie più pesantelle che seguo. Una sola domanda: tu dove la vedi? Un bacione e grazie per la segnalazione!

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    1. Ciao Duille, non sai che gioia che mi hai dato*-*
      Io sono una che si ossessiona quando le cose mi piacciono: libri, serie tv e drama. Il bello è che mi riempiono la vita di emozioni e riflessioni, il brutto è che sono compulsiva e vedrei/parlerei solo di queste cose. Per fortuna riesco a non farlo con chi già so non essere interessato (ovvero tutti i miei amicixD), quindi gli sfoghi sono mia sorella (poverina ahahah) e il blog.
      I drama coreani sono una droga. Ma una BELLA droga, di quelle che ti aprono un mondo*-* Io ti consiglio davvero di partire con questo, perchè secondo me è perfetto per una neofita:)
      Dove vederli? Il sito cui fare maggiore affidamento è Viki (https://www.viki.com/explore?country=korea&type=series), una piattaforma di streaming legale con sottotitoli in più lingue, fra cui l'italiano. Se lo vuoi gratis ti devi sorbire le pubblicità e non vedere alcuni dei drama. Alla cifra di 5 euro mensili via la pubblicità e molti drama si sbloccano. Se invece preferisci il download, molti siti se ne occupano. Io personalmente non scarico, quindi non riesco a indicartene nessuno, ma a cercare trovi subito.
      Se riesci a seguire con i sub inglesi è meglio, perchè di italiano in streaming trovi praticamente solo viki, che ha molti drama bloccata per licenze regionali (leggi: in USA vedono tutto, noi sfigati europei solo metà dei drama, grrr). Io usufruisco, completando ciò che non trovo su Viki, di Kissasian, che è invece totalmente gratuita. Ma qui, ripeto, i sottotitoli sono inglesi.
      Il vero punto dolente di Viki, per me, sono le traduzioni, fatte in un italiano davvero pessimo a volte. Come si dice, a caval donato non si guarda in bocca e mi va poi bene lo stesso. Certo è un altro punto a favore dei sub inglesi, dove non sono abbastanza ferrata per capire gli strafalcionixD
      Ovviamente se ne vedi uno devi farmi sapere assolutamente!

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